Io e l’osteopatia ci siamo scelte a vicenda. Nel mio percorso di vita sono sempre andata alla ricerca di risposte, per comprendere il funzionamento della fisiologia umana.
Il moto della mia vita è da sempre stato la ricerca della fluidità e della leggerezza su una linea in perfetta armonia di corpo, mente e spirito. Sono convita che questa metamorfosi è un processo lungo tutta la vita!
Tramite l’osteopatia ho trovato un mezzo per poter portare avanti questa filosofia di vita per me e per approcciarmi alle persone con”tatto”. Attraverso il contatto si crea un rapporto di fiducia, dove alla base c’è la relazione di cura tra osteopata e la persona, una relazione che si nutre di un continuo scambio bidirezionale d’informazioni finalizzato ad esplorare i modi e le scelte più funzionali a rendere possibili i cambiamenti negli stili di vita necessari per mantenere o migliorare lo stato di salute e benessere psicofisico.
Il mio compito è quello di individuare le zone di “restrizione del movimento”, di alterazione dei tessuti e ristabilirne la funzionalità mediante l’uso esclusivo di un approccio manuale che si avvale di tecniche manipolative, articolatorie, cranio sacrali, fasciali, viscerali e muscolari.
Le tecniche manuali stimolano le strutture del corpo a sviluppare il processo di autoguarigione e/o autoriparazione già insito nella fisiologia. Il trattamento è specifico per ogni persona, in base alla sintomatologia e alle esigenze del singolo paziente, rispettando le tempistiche del recupero funzionale di ognuno.
L’osteopatia mira a ristabilire un equilibrio di salute, inteso come integrazione tra i sistemi e le funzioni alla base della fisiologia umana. Per mantenere questa omeostasi è in continuo cambiamento e movimento. La vita stessa è movimento e l’osteopatia ne è un mezzo, un percorso da intraprendere insieme.